Cucinare/Pettole

1 lt e più di olio extra vergine di oliva oppure di semi di arachide.

La tradizione vuole che per la frittura si usi l’olio extra vergine di oliva perché gli olii di semi si sono diffusi in Italia solo negli ultimi decenni, ma per una maggiore digeribilità consigliamo l’olio di arachide.

Scaldare l’olio fino a una temperatura di 170-180°. Ungere 2 cucchiai nell’olio di semi e prelevare una piccola porzione di impasto. Utilizzare i due cucchiai per far scivolare l’impasto nell’olio caldo, cercando di ottenere una forma sferica. Friggere pochi pezzi per volta in modo da tenere la temperatura dell’olio, ed ottenere una frittura asciutta, con crosticina esterna e interno morbido. La cottura deve durare 2-3 minuti sino a che le pettole non siano ben dorate, toglierli con una schiumarola e riporli in un cestino di acciaio per far gocciolare l’olio in eccesso. Dopo un po’ riporli in un piatto su carta per frittura. Proseguire in questo modo sino a terminare tutto l’impasto. Le pettole vanno mangiate appena fritte e molto calde e si consiglia all’addetto alla cottura di fare altrettanto mentre frigge!!!